A quanto sembra le cinque idol del gruppo giapponese noto come
Momoiro Clover Z (
Dragon Crisis! Ending, Yosuna no Sora Ending) hanno
ispirato la realizzazione di una serie manga sul wrestling.
Il primo capitolo del manga sarà pubblicato sul numero di marzo di
Monthly Shonen Rival di
Kodansha, in vendita dal 3 febbraio e vedra le Momoiro Clover Z trasformarsi in lottatrici professioniste note con il nome di
Momo Pro Z. Ovviamente oltre alle scene di lotta non mancheranno le classiche gag che si celano dietro le quinte di questo sport.
Sulla copertina del magazine saranno raffigurate le Momoiro Clover Z ed in più, oltre alla pagina a colori, appariranno sulla copertina e su di un poster esclusivo.
Le ragazze sono apparse recentemente in pubblico per promuovere la serie animata di
Bodacious Space Pirates/Mōretsu Pirates, dove loro contribuiscono cantando la sigla di apertura e chiusura della serie tv intitolate rispettivamente "
Mōretsu Uchū Kōkyōkyoku - Dai-Shichi Gakushō' Mugen no Ai'" (Extreme Space Symphony's Movement VII "Infinite Love") e "
Lost Child".
Il cd contenentele queste due canzoni sarà in vendita dal 7 marzo; mentre la serie tv, prodotta da
Satelight (
Fairy Tail, Aquarion Evol, Fresh Precure, Shugo Chara) e diretta da
Tetsuo Sato (
Ninja Scroll), andrà in onda il 7 gennaio sui canali
MBS, Tokyo Mx e
TVK con successivamente replice/messe in onda su altre emittenti tra cui
AT-X.
La storia di Mōretsu Pirates si svolge intorno a
Marika Katou, un vivace liceale che si tiene sempre occupata con il circolo nautico spaziale alternandolo col suo lavoro part-time presso una caffetteria. Una vita tutto sommato noiosa per le sue aspettative, fino a quando non incontra due uomini che affermano di essere i subordinati del suo defunto padre. I due gli chiederanno di assumere il comando della nave spaziale
Bentern Maru, poichè in base agli accordi stipulati dai pirati durante la guerra d’indipendenza avvenuta un secolo prima, la nave sarebbe passata in eredità ad un discendente diretto del capitano. Marika non esita nemmeno un momento e si imbarca per le profondità dello spazio.